Questa sera toccava ai campioni in carica del Bayern Monaco; i bavaresi facevano il loro esordio in Champions League contro l’Atletico Madrid. I ragazzi di Flick volevano partire nel migliore dei modi per indirizzare, sin da subito, il girone. I Colchoneros, dopo essersi rinforzati con l’arrivo di Luis Suarez, cercavano la vittoria in modo da dimostrare di poter recitare un ruolo da protagonista all’interno della competizione. Il match ha visto il netto successo di Lewandowski e compagni che si sono imposti per quattro a zero. Inizia dunque al meglio il percorso dei campioni in carica; inizia nel segno di Kingsley Coman.
Coman, l’uomo Champions del Bayern
Da Coman a Coman; la Champions League del Bayern Monaco riparte da chi, il ventitré agosto scorso, ha realizzato la rete decisiva nella finale contro il PSG. Questa sera il talento francese si è messo in mostra con una doppietta ed un assist; prestazione da dieci in pagella per un giocatore che, giornata dopo giornata, diventa sempre più determinante all’interno di una squadra fortissima. Capacità di attaccare la profondità, letale sia nell’uno contro uno sia negli spazi aperti, ha fatto passare una brutta serata a tutta la difesa dell’Atletico Madrid incapace di trovare una contromisura efficace. In assenza di Sané e Gnabry, e con un Lewandowski non nella sua migliore serata, ci pensa Coman a guidare l’attacco bavarese.
Atletico Madrid, serata da dimenticare
L’arrivo di Suarez ha sicuramente cambiato le prospettive in casa Atletico portando i ragazzi di Simeone ad essere una squadra con il dovere di lottare per Liga e Champions League. Il quattro a zero di questa sera non è un ridimensionamento ma i Colchoneros devono fare tesoro di questa partita; l’avversario era il più complicato ma i ragazzi di Simeone, dopo l’uno a zero, sono lentamente spariti dal campo. La prossima settimana, contro il Salisburgo, serviranno i tre punti per non compromettere un girone decisamente alla portata.