Il matinál del Camp Nou offre una partita pazzesca tra Barcellona e Celta Vigo. La prima della classe accoglie una squadra discontinua, ma che regala sempre bel calcio e che oggi è stata in grado di fermare la capolista. Il pirotecnico risultato di 2-2 forse riapre una Liga, che aveva preso una determinata direzione, quella blaugrana. L’imbattibilità del Barça non è ancora stata violata, ma pesa anche un semplice pareggio contro una squadra che finora in trasferta aveva raccolto soltanto 6 punti. Dall’inizio di questa stagione nessuno era mai riuscito a conquistare punti al Camp Nou.
Messi e Suarez contro la fragilità difensiva
Non sono servite le buone prestazioni dei due fenomeni blaugrana per regalare al Barça i 3 punti. La beffa è tanto dolorosa quanto inaspettata al Camp Nou. Il Celta Vigo non è nuovo infatti nel fermare il Barcellona, ma i tifosi catalani credevano in una gara a senso unico. Messi oggi è stato imprendibile! Dei due gol arrivati in casa Barça uno e suo e l’altro ha origine da una sua geniale traiettoria, con la quale pesca Jordi Alba, che dà Suarez per la rete facile del momentaneo vantaggio. L’azione della seconda rete è completamente in stile Barcellona, in stile nuovo Barcellona di Valverde. Una squadra che forse non è spettacolare come quella degli anni precedenti (l’addio di Neymar d’altronde ha lasciato un vuoto), ma è molto più pragmatica e attenta rispetto a quando c’era il brasiliano. I blaugrana sono migliorati dal punto di vista del gioco rispetto all’inizio della stagione, sono in grado ora di avvolgere l’avversario e di entrare in area con passaggi rapidi e ravvicinati. L’arma in più però finora era stata la solidità difensiva, che oggi è venuta a mancare.
I due gol rimediati oggi contro il Celta Vigo alzano il numero delle reti subite dai blaugrana in Liga, numero che sale fino a 7! Una rete ogni due gare è davvero pochissimo e, soprattutto se unita a una fase realizzativa più che efficiente, regala una squadra che sfiora la perfezione. Questo pareggio è lontanissimo (come è giusto che sia) dal minare la posizione di Valverde e quanto fatto di buono dal Barça finora. Tuttavia i blaugrana hanno sofferto troppo i contropiedi del Celta, a cui sono bastate 4-5 fiammate per realizzare due reti. Jordi Alba oggi è apparso troppo distratto, così come Umtiti. Proprio il francese, che a Barcellona ha avuto una crescita esponenziale, oggi ha sulla coscienza il primo gol e parte del secondo, in cui lo scatto di Iago Aspas lo ha fatto infortunare (probabilmente uno stiramento).
La svolta del Celta?
Il Celta Vigo ferma il Barça su un pareggio che al fischio finale però sa più di vittoria. Riesce finalmente ad uscire dal circolo vizioso sconfitta/vittoria/sconfitta in cui era entrato 7 giornate fa e dà continuità all’ultima vittoria in Liga con il Leganés e in Copa del Rey con l’Eibar. Le statistiche parlano di un Celta Vigo che assume la nomea di bestia nera del Barcellona, in quanto questa è la quarta stagione che riesce a fermare i blaugrana o all’andata o al ritorno. Per quanto concerne l’aspetto tattico della gara, il Celta ha preparato questa difficilissima sfida nella maniera giusta. L’obiettivo di aspettare una squadra che non si può affrontare a viso aperto ha pagato ed il Celta ha sfruttato alla grande due dei diversi contropiedi creati con Iago Aspas e l’uruguagio Maxi Gomez. La differenza con le altre squadre che si sono chiuse al Camp Nou, l’ha fatta il non rinunciare mai a giocare, che ha permesso alla squadra di Vigo di ripartire e offendere con qualità.
Un complimento speciale va fatto senza dubbio a Iago Aspas, spina nel fianco di Umtiti e Jordi Alba per tutti e 90 i minuti. Oggi più che mai il numero 10 si è rivelato trascinatore della squadra di Vigo, che ha per due volte gioito dei suoi guizzi fulminanti sulla fascia destra. L’inizio di stagione non era stato dei migliori, ora però è cambiato tutto. Con la rete di oggi Aspas sale a quota 8 gol e la notizia è che tutti sono stati realizzati nelle ultime 7 gare. Iago Aspas trascina dunque il Celta e serve un assist a Valencia, Atletico e Real Madrid, chiamate a non sbagliare per accorciare la classifica. La Liga è riaperta!
