Il principale effetto del cambio di panchina in casa Corinthians è l’esplosione di Angel Romero: Cristovao ha dato luce e responsabilità al talento paraguayano che adesso si è preso sulle spalle la squadra e grazie al suo talento è la vera luce del gioco del Timão.
Una situazione non facile quella del Mellizo che con Tite non trovava praticamente più spazi e aveva perso anche le vie d’accesso alla nazionale. Troppe poche partite da titolare e mai un briciolo di continuità nei minuti trascorsi in campo. Questi fattori avevano portato all’eclissamento del giocatore, ad una scomparsa progressiva dai radar dei talent scout sudamericani e ad un calo di autostima da parte del calciatore.
Angel Romero nel nuovo Corinthians
Come detto però per Angel Romero c’è stata una seconda opportunità. Il flop del Brasile ed il conseguente allontanamento di Dunga hanno fatto partire Tite dal Corinthians e l’arrivo di Cristovao è stato l’evento più importante della carriera del ragazzo.
In campo parte da destra nel 4-2-3-1 ma attacca sia la linea di fondo che il centro della porta con percussioni palla al piede che lasciano sul posto gli avversari.
Ha un bacino basso che gli permette di rimanere sempre in equilibrio e quel tocco di palla ritmato che lo mette sempre in condizione di cambiare direzione.
4 gol e un assist nelle ultime 3 partite e un impatto devastante sulla squadra. Nella partita di ieri contro il Flamengo c’è stata la consacrazione totale del suo talento: Angel Romero è entrato in tutte e quattro le azioni da gol, due segnando direttamente, una con un assist e l’altra con un tiro sulla cui respinta è arrivata la rete di Rildo.
Ma la vera differenza la fa la tecnica palla al piede di questo calciatore che è sorprendentemente identico al suo gemello per caratteristiche tecniche, fisiche e somatiche. Una vera delizia per chi ama il calcio nonostante non sia un vero e proprio fulmine per il ruolo che ricopre.
Questa stagione sta segnando la rinascita di Angel Romero che a questi livelli può riprendersi quanto di più caro gli è stato tolto: la maglia della nazionale del Paraguay.